Puglia
I Nostri Specialisti
Benvenuti nella sezione dedicata all’elenco dei medici prescrittori di cannabis medica. Siamo lieti di offrirvi una risorsa preziosa per trovare professionisti qualificati che possono assistervi nel percorso di cura con la cannabis medica.Vi invitiamo a utilizzare queste informazioni con rispetto ed educazione. I medici elencati dedicano il loro tempo e le loro competenze per offrirvi il miglior supporto possibile. Pertanto, vi chiediamo di essere rispettosi e cortesi nelle vostre interazioni, comprendendo che il loro obiettivo primario è il vostro benessere.
Grazie per la vostra collaborazione e per contribuire a creare un ambiente di fiducia e rispetto reciproco.
Dott.Alfredo Dionisio Pansini
Barletta
Medico Chirurgo
Medico specialista in Farmacologia, Master oncologia e cure palliative
REGIONE PUGLIA
CHI PUO’ PRESCRIVERE CANNABIS A PAGAMENTO?
Tutti i medici iscritti all’Ordine e abilitati alla professione
CHI PUO’ PRESCRIVERE CANNABIS RIMBORSABILE?
- Medici specialisti SSR in Neurologia, Oncologia, Medicina Interna, Anestesia, Rianimazione, Terapia Intensiva e del Dolore, di strutture sanitarie Pubbliche o Aziende Ospedaliere Universitarie
- Medico di medicina generale, sulla base del piano terapeutico redatto dal medico specialista SSR
PER QUALI CITTADINI È PREVISTO IL RIMBORSO DA PARTE DEL SSR?
La Cannabis Terapeutica può essere prescritta a qualsiasi cittadino italiano ma il rimborso da parte del SSR pugliese è possibile solo per i cittadini residenti in Puglia.
PER QUALI PATOLOGIE È POSSIBILE OTTENERE UNA PRESCRIZIONE DI CANNABIS RIMBORSABILE?
a) l’analgesia in patologie che implicano spasticità associata a dolore (sclerosi multipla, lesioni del midollo spinale) resistenti alla terapia tradizionale;
b) l’analgesia nel dolore cronico (con particolare riferimento al dolore neurogeno) in cui il trattamento con antiinfiammatori non steroidei o con farmaci cortisonici o oppioidi si sia
rilevato inefficace;
c) l’effetto anticinetosico e antiemetico nella nausea e vomito causati da chemioterapia, radioterapia, terapia per HIV, che non può essere ottenuto con trattamenti tradizionali;
d) l’effetto stimolante dell’appetito nella cachessia, anoressia, perdita dell’appetito in pazienti oncologici, affetti da Aids, e nell’anoressia nervosa, che non può essere ottenuto con
trattamenti tradizionali;
e) L’effetto ipotensivo nel glaucoma resistente alle terapie convenzionali;
f) la riduzione dei movimenti nella sindrome di Gilles de la Tourette;
g) Parckinsonismi atipici
h) Epilessia farmaco resistenti
i) Autismo
j) ADHD
k) Disturbi comportamentali in soggetti affetti da demenza
COME SI OTTIENE UNA PRESCRIZIONE DI CANNABIS RIMBORSABILE?
È necessario rivolgersi, in prima istanza, ad una struttura pubblica che abbia dei medici specialisti SSR con la specializzazione in Neurologia, Oncologia, Medicina Interna, Anestesia, Rianimazione, Terapia Intensiva e del Dolore.
Le successive prescrizioni possono essere redatte dal medico di medicina generale sulla base del piano terapeutico redatto dal medico specialista SSR.
COME VIENE REDATTO IL PIANO TERAPEUTICO?
La redazione del piano terapeutico (rif. allegato “A” della Deliberazione della Giunta Regionale 19 aprile 2016, n. 512) si effettua tramite Sistema Informativo Edotto. Il Piano terapeutico ha validità di 6 mesi.
QUALI FARMACIE POSSONO EROGARE LA PREPARAZIONE RIMBORSABILE DAL SSR?
Il paziente, a seconda della ASL di appartenenza, potrà rivolgersi alle farmacie ospedaliere, alle farmacie territoriali della ASL e/o alle farmacie private convenzionate. Per approfondimenti su prescrizione, erogazione in regime SSR e dispensazione dei preparati magistrali a base di cannabis terapeutica in Puglia si rimanda alla Legge Regionale 12 febbraio 2014 n.2 e alla Deliberazione Della Giunta Regionale 19 aprile 2016 n. 512, disponibili ai seguenti allegati: Scarica gli allegati (PDF)
Le prescrizioni magistrali di olio di cannabis possono presentare differenti concentrazioni di THC e CBD: è compito del medico stabilire dosaggio e posologia, personalizzando la concentrazione a seconda del paziente.
Fonte: https://www.farmalabor.it/