Dispepsia: Disturbi Digestivi e Sintomi

Il termine dispepsia si riferisce a una vasta gamma di disturbi digestivi, che comprendono vari sintomi e cause differenti. Questo problema è molto comune, soprattutto nei paesi industrializzati, dove stili di vita e diete sbagliate spesso compromettono la salute.

Cause della Dispepsia

Le cause della dispepsia possono essere molteplici e spesso legate a scelte alimentari estreme e abitudini di vita scorrette. La dispepsia può essere classificata in due tipi principali: organica e funzionale. La dispepsia organica è associata a problemi che influiscono sul benessere del tratto digestivo superiore, come esofagite, gastrite acuta e cronica causata da infezione da Helicobacter Pylori, duodenite, pancreatite, epatite e malattie delle vie biliari. Altre condizioni che possono causare dispepsia organica includono pseudo-ostruzione intestinale, disturbi motori intestinali, sindrome dell’intestino irritabile, tumori del tubo digerente o del pancreas, gastroduodenite e fibromialgia. Anche l’abuso di farmaci, cibo, alcol e lo stress eccessivo possono contribuire alla comparsa dei sintomi.

La dispepsia funzionale, invece, è un disturbo gastrico con sintomi nella parte superiore dell’addome senza una patologia specifica. Esistono anche forme particolari di dispepsia: la dispepsia cardiaca, legata a problemi cardiaci e la dispepsia isterica, che è una conseguenza diretta dei disturbi emotivi.

Sintomi della Dispepsia

La dispepsia si manifesta con una serie di sintomi influenzati da eventuali patologie concomitanti, come nel caso della dispepsia organica. I sintomi più comuni includono bruciore di stomaco con rigurgito acido, eruttazione, alitosi, nausea, vomito, dolore e pressione nella parte alta dell’addome.

Altri sintomi includono una sensazione di pesantezza durante la digestione, che risulta prolungata e difficoltosa, e intolleranza a cibi come grassi, fritti, alcune carni e uova. Il bruciore di stomaco può influenzare il consumo di cibo, causando una falsa sensazione di sazietà, perdita di peso e rifiuto del cibo. Anche lo stress e l’ansia possono influenzare la salute del tratto digerente e alterare l’assorbimento dei nutrienti.

Il Ruolo della Cannabis Terapeutica

Ecco alcune pubblicazioni scientifiche autorevoli che trattano l’uso della cannabis nel trattamento della dispepsia:

  1. Dyspepsia: Treatment Options Directed to Specific Targets, pubblicato su Current Treatment Options in Gastroenterology, discute vari trattamenti per la dispepsia funzionale, incluso il potenziale uso della cannabis medica. Questo articolo esamina i meccanismi attraverso i quali i cannabinoidi possono influenzare i sintomi della dispepsia, come l’infiammazione e il dolore addominale, suggerendo che la cannabis può essere un’opzione terapeutica promettente per alcuni pazienti​ (Springer)​.
  2. Cannabidiol for Functional Dyspepsia With Normal Gastric Emptying: A Randomized Controlled Trial, presentato su Cannabis and Health Research Initiative, esplora l’uso del cannabidiolo (CBD) nel trattamento della dispepsia funzionale. Lo studio ha mostrato che il CBD può migliorare significativamente i sintomi della dispepsia, offrendo un’opzione di trattamento non psicoattiva per i pazienti​ (Cannabis and Health Research Initiative)​.
  3. Medical Marijuana For Dyspepsia, pubblicato su Marijuana Doctors, fornisce una panoramica storica e moderna sull’uso della marijuana medica per trattare i disturbi digestivi, inclusa la dispepsia. La cannabis è stata usata storicamente per alleviare sintomi come dolore, nausea e infiammazione associati alla dispepsia, e recenti studi suggeriscono che può aiutare a ridurre lo stress e migliorare la salute mentale, contribuendo così a migliorare i sintomi della dispepsia​ (Marijuana Doctors)​.

Queste fonti evidenziano il potenziale terapeutico della cannabis nel trattamento della dispepsia, sottolineando la necessità di ulteriori ricerche cliniche per confermare l’efficacia e la sicurezza di questi trattamenti.